BERLINO è nato a Maggio 2020 insieme ai sue due fratellini. Resta l’ultimo della cucciolata a trovare la sua famiglia.
Perché? I volontari si accorgono subito che il micino ha qualcosa che non va. Mangia e gioca con i suoi fratelli, ma trascina le zampe posteriori, non salta, per salire sulle cose si arrampica “a forza di braccia”.
Viene affidato ad una balia paziente ed esperta, che – su indicazione veterinaria – gli fa delle fisioterapia, e nel frattempo viene sottoposto ad altri esami.
Sono passati mesi da allora, Berlino si muove un po’ meglio anche se probabilmente non arriverà mai ad una piena mobilità della zampa posteriore destra.
Gli esami hanno evidenziato però anche altre patologie: probabile nanismo, problemi neurologici, e un intestino malformato. Quando la pancia si gonfia, la camminata peggiora. Ma soprattutto Berlino non riesce a compiere le “funzioni corporali” come tutti i gatti: va nella lettiera ma non la “centra”, si sporca e non riesce a pulirsi, e le feci tendono a “incastrarsi” nel suo intestino, rendendo necessario controllare la loro consistenza per evitare accumuli.
Berlino, inconsapevole di questa situazione, è un gatto felice, allegro, coccolone e giocherellone. Corre per tutta la casa, insegue i giocattoli, chiede le coccole. Lui non sa di non essere come gli altri e va avanti per la sua strada senza guardarsi indietro.
Adesso cerchiamo per Berlino una casa speciale, qualcuno che sia disposto ad aprirgli il suo cuore nonostante i problemi che ha e le cure extra di cui necessita. Se tu quella persona?