Ci sono giornate storte, inconcludenti pur frenetiche, in cui gli impegni si accumulano inaspettati, come quella di oggi: alla fine di una giornata pesante c’è ancora l’incombenza di andare a recuperare una gatta lasciata dagli ex proprietari che hanno traslocato.
BJORK: uno straccetto di gatta anziana, sporca e maleodorante, sicuramente con problemi in bocca perché non si lava e ha il pelo rasta, ma per fortuna mansueta.
Si lascia mettere nel trasportino, miagola per tutto il tragitto verso il veterinario, cerco di tranquillizzarla e, arrivati in studio, scopro che è denutrita, ha ulcere in bocca, è felv positiva. Subito antibiotico, cortisone, antiparassitario, e la visita alla bocca prossima settimana, ora è troppo infiammata. Taglio del pelo, dove troppo annodato, ma non tutto, per oggi ne ha viste abbastanza…
Son già le 19.30 e tocca portarla in gattile, prepararle una cuccia, predisporle cibo umido perché masticare crocche fa male, ma lei lascia il tempo di far tutto e inizia a fare le fusa nel trasportino !
Si mangia con foga due scatolette di umido e, sempre facendo le fusa, si dirige subito nella cesta imbottita. Domani starà meglio, quando i farmaci faranno effetto.
Oggi ci siamo salvate a vicenda: la mia giornata ha preso la piega giusta appena l’ho vista, lei andrà sicuramente incontro a una vita migliore. Ecco perché, nonostante le difficoltà quotidiane e gli impegni lavorativi si fa volontariato, dona un senso alla vita, anzi, alle vite ! Arrivo a casa verso le 20.30 rilassata e soddisfatta: la giornata non è stata inconcludente come pensavo prima….
Grazie a tutti voi che ci sostenete (5×1000, Teaming….) e ci permettete di fare tutto questo !
